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Con questo post vogliamo aiutare il paziente a prendersi cura del proprio Microbiota intestinale, per aumentare l’efficacia della Procedura Terapeutica effettuata e ridurre il rischio di recidiva dell’infezione intestinale. Di seguito risponderemo più approfonditamente alle domande più frequenti riguardo all'alimentazione post Trapianto di Microbiota Fecale. Ma ecco delle veloci linee guida riassuntive:
INTRODUZIONEIl Trapianto di Microbiota (FMT) è una procedura attiva a livello clinico solo da pochi anni. Nonostante abbia riportato un tasso di successo quasi del 90%, i pazienti spesso lamentano la mancanza di informazioni relativamente alle “regole” da seguire al rientro a casa. In realtà le terapie nutrizionali dovrebbero essere personalizzate per ogni singolo paziente in base alla storia clinica di ciascuno. Tuttavia gli studi più recenti riportano delle indicazioni generali, che possono facilmente essere seguite, tranne casi specifici (intolleranza/allergia a certi alimenti, controindicazioni) da tutti i pazienti sottoposti a FMT. QUANTO IMPIEGA IL MICROBIOTA A STABILIZZARSI?Il tempo è molto variabile per ogni persona, tuttavia se l’assunzione di cibi solidi è immediata, dopo 6-10 giorni il Microbiota comincia a riacquisire le caratteristiche personali. COSA POSSO MANGIARE?Una dieta SANA è collegata ad un microbiota SANO. In generale la dieta antiinfiammatoria è la dieta consigliata dopo FMT (alimenti ricchi di omega-3, frutta e verdura, cereali integrali, proteine magre, grassi salutari, spezie, come riportato in tabella). Soprattutto l’uso di frutta e verdura a basso grado di fermentazione (piselli, fagioli, semi di psillio, mele, carote, avena, segale, orzo) assieme ad alimenti fermentati, è risultato efficacie nel mantenere la remissione di patologia e ridurre il rischio di recidiva. Proteine: pesce azzurro, alimenti fermentati (kefir, yogurt, etc..) Vegetali: crucifere (cavoli e broccoli, spinaci, fagiolini, olive, mirtilli, fragole, ciliegie, banane, noci) e verdure fermentate Grassi: semi e olio di oliva DEVO ASSUMERE DEGLI INTEGRATORI?Gli studi scientifici non riportano indicazioni in merito, tranne che per l’utilità di integrazione con fibre solubili a bassa fermentazione (gomma di guar, galattomannani, integratori contenenti psyllium). Nessuno studio ha mostrato che assumere probiotici dopo FMT aumenti le chance di efficacia del trattamento. E’ invece sconsigliato assumere antibiotici. QUALI INTEGRATORI POSSO ASSUMERE?Fibre solubili (alcuni esempi di prodotti acquistabili in farmacia: Omni Logic Fibre, Benefibra; in quantità moderata: Psyllogel, Fibraxen e altri integratori a base di Psyllium) BIBLIOGRAFIA: Porcari S, et al. Key determinants of success in fecal microbiota transplantation: From microbiome to clinic. Cell Host Microbe. 2023
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